Della serie: “quando il gatto (capo) non c’è i topi (dipendenti) ballano“… e se non avete velleità artistico-ballerine vi propongo un giochino “scassapolso”… il gioco in questione è Spastic Chess, variante degli scacchi in multiplayer… Cos’ha di cosi divertente? Il semplice fatto che non è previsto il carosello “prima a te poi a me poi ancora a te”, il più veloce vince! Se poi si considera che il “mangiare” le pedine è interpretato qui come un trashissimo e splatterissmi “riduci la pedina ad un grumo sanguinolento”, capirete da voi che il fascino sale, sale, sale…
Come dicevo poc’anzi, il gioco è multiplayer… si può sfidare il collega-coinquilino-genitore in un’emozionante disfida in lan o cercare la fortuna contro anonimi giocatori via internet… Scoprirete ben presto il significato dell’aggettivo “spaccapolso” che ho usato qualche riga fa… e se poi qualcuno volesse dar vita ad una bella sfida, può cercarmi tranquillamente su skype/msn/sms/piccioneviaggiatore… sono sempre ben disposto a perdere tempo 😉
5 Comments on “How to loose time: Spastic Chess”
Dovresti anche dire che ti do delle batoste storiche!
🙂
Per ora il multiplayer sembra funzionare solo in locale. 🙁
Batoste storiche? una su quattro partite non mi sembra né una vittoria schiacciante né tantomeno una batosta storica… pivello 😉
Ahhhh!
e oggi ne ho vinte 4 su 7…. sempre in vantaggio Rollo caro 😛