Il concerto non sarebbe iniziato prima delle 21:30 ma noi eravamo già li alle 16:30… e l’attesa era spasmodica. Un mare di gente si era già riversata all’interno dello stadio Delle Alpi di Torino dove, qualche ora dopo, Sting, Stewart e Andy si sarebbero esibiti davanti a circa 65.000 spettatori…
Tra una birra, un panino dal porcaro davanti allo Stadio (salsiccia, crauti, cipolla e salse… giusto per tenersi leggeri 😛 ) e Mauro che imprecava contro la Tre che andava e veniva, il tempo passava lento ma costante (e, per fortuna, sennò ci toccava riscrivere buona parte delle leggi della fisica 😛 ).
E finalmente l’entrata: palco colossale (e non poteva essere che cosi dato il calibro dei musicisti), gente ovunque, un trionfo di casse, luci, telecamere e gente con gli occhi lucidi. Si sentono alcuni commenti dei presenti "Ancora non ci credo! I Police!", "Sting dal vivo, incredibile!".
Teoricamente le danze avrebbero dovuto aprirle i Fiction Plane alle 20:15… e invece on stage si presentano i salentini dell’Ensemble della Notte della Taranta… I commenti iniziali sono stati i più disparati, ma dopo 2 minuti di musica incalzante ballavano anche i membri della security! Quasi mezz’ora di bellissima musica prima dell’arrivo in scena dei Fiction Plane (gruppo capeggiato dal cantante-bassista Joe Summer… che poi sarebbe il figlio di Sting… e con Seton Daunt alla chitarra e Pete Wilhoit alla batteria) che, a dirla tutta, mi hanno tutt’altro che impressionato… anzi!. La mia "agonia" è durata fortunatamente non più di 35 minuti perchè è finalmente giunta l’ora del magico trio… l’emozione del sottoscritto (e con lui di almeno altre 40.000 persone) è letteralmente alle stelle… La pausa dopo i Fiction Plane si fa lunga, la gente comincia ad applaudire ed incitare… finchè le luci si spegono improvvisamente lasciando lo stadio Delle Alpi nel buio completo… E una voce calda intona "Just a castaway, an island lost at sea, oh…". Ed è cosi che inizia lo strepitoso concerto dei Police: con Message in a bottle, uno tra i più grandi successi del gruppo britannico.
La scaletta si fa subito interessante e non mancano brani storici abbinati a canzoni più recenti: "Walking on the moon", "De Do Do Do", "Roxanne" , "Don’t Stand So Close to Me" fino a "Every breath you take" che chiuderà questa 2 ore di musica indimenticabile!
Dopo aver atteso lo svuotamento dello stadio è stato il turno del bis chez le porcaro con altrettanto panino unto e apprezzatissimo…
Rientro a casa alle 3:45 dopo una bella dose di traffico sulla tangenziale nord (smaltita all’altezza del bivio per Milano… a quanto pare metà dei supporters arrivava proprio da li) e, francamente, tanta voglia di postare subito ma poca voglia di sottrarre tempo al poco sonno superstite (ve l’ho detto che ho anche riformattato il portatile da poco? devo reinstallare tonnellate si software… Farlo ieri sera non "s’aveva da fà"… 😛
EDIT: momento clue della serata quando Atla, soddisfatto del panino del porcaro, mi guarda con un sorriso a metà tra il godurioso e l’ebete e mi dice "Ahhhh… Mi sento unto dentro"… momenti di verà ilarità 😛
11 Comments on “Police live in turin 2007”
Anche un mio amico c’è andato ed è rimasto estasiato. Benchè i Police non siano tra i miei gruppi preferiti ci sarei voluto andare… anche se il biglietto costava decisamente troppo.
Dai bagarini 10 minuti prima dell’inizio del concerto te li tiravano dietro a 10 euro… e io ne ho spesi 57… non c’è giustizia 😛
Comunque è stato un bellissimo spettacolo… E poi i Police sono i Police 🙂
Hey!!!!!
Anche io sono andata al concerto!!!!!!!!!! ed anche se non sono il mio gruppo preferito i Police mi hanno davvero sorpresa!!!Già mi piacevano molte canzoni loro….ma a sentirle dal vivo mi piacevano tutte!!!!!
E poi sting è un grande!!!!non si è stancato mai, e non ha mai steccato, mai rimasto senza fiato…..alla fine si è messo pure a saltare sul palco!!!! XD
E non dimenticare la loro canzone dedicata ai bambini del mondo!!!!anche se, x me, le migliori sono state Roxanne, Message in the bottle, I can’t stand losing you……wow!
Peccato per il biglietto…….-_-……….ma ne valeva davvero la pena! ^_^
..vorrei sapere se c’era anche margherita agnelli………….grazie tra gli spettatori!
@Rory: in effetti il biglietto era un pò caro… ma considerando che erano 20 e più anni che non suonavano live e questa era l’unica data italiana, valeva davvero la pena… Concerto spettacolare secondo me, e poi le emozioni che si provano dal gruppo e dal pubblico in delirio sono qualcosa di incredibile 🙂
@Mawerick: non ne ho idea, me spias 😛
Gran concerto, ben suonato da professionisti e vecchie volpi del rock…per quel che mi è sembrato pubblico freddino (o forse è stato l’effetto Delle Alpi a farmelo pensare) e show standard comunque strutturato bene…
Complimenti per il blog, semplice il giusto ed interessante!
Ciao cap e benvenuto 🙂
Il pubblico era freddino? Non so dov’eri tu rispetto al palco ma da dov’ero io (20 metri dal palco, in mezzo al prato) l’atmosfera era fantastica… tutti partecipavano, battevano le mani, cantavano… mi dicevano degli amici che sugli spalti il pubblico era un pò più statico… Comunque è stato un gran concerto e rivedere live i police in Italia sarà mooooooolto ardua…
Sigh. Avrei voluto esserci anch’io. Non è giusto. Sob.
Perché devono avere dei prezzi così esorbitanti?? ç_ç
PS – io però ho visto i Nightwish con Tarja in concerto………
@Esthar: vedere Sting e soci sul palco dopo 20 anni di inattività live non ha prezzo… per tutto i lresto c’è Mastercard 😉 Scherzi a parte… non era nemmeno un prezzo enorme (per il concerto dei Led Zeppelin i prezzi partivano da 185 euro… per vedere i Rolling Stones non te la cavi quasi mai per meno di 95/100 euro… E a quanto pare in Italia i prezzi sono molto più bassi che all’estero (ma oramai sono in via di allineamento)… in ogni caso 57 euro non sono comunque pochi, ti do pienamente ragione…
Ero sul prato anche io, appena più avanti delle 2 “colonne” con luci e telecamere…e lì il pubblico era freddino…Non stento a credere che a 20 metri dal palco ci fosse invece una bella atmosfera, anzi, ci mancherebbe, direi che la cosa era quasi dovuta…Alcuni amici mi han detto che dalle tribune non si sentiva una cippa, immagino poi quel che potevano vedere quelli situati nella curva dall’altra parte…Stadio Delle Alpi voto 0…Però concordo, alla fine della fiera il concerto era un must…Tra l’altro hanno poi annullato 2 date (Germania e Belgio) per problemi alla voce di Sting…quindi c’è pure andata di lusso…
Grazie per esser passato sul nostro blog! Io seguirò con interesse questo…
E da li il pubblico sembrava freddino? Boh, strano. Comunque ocncordo, il Delle Alpi non è il posto adatto ad un concerto del genere… era meglio San Sir oa questo punto ma… in piena stagione calcistica è andata fin troppo bene trovare lo stadio libero… 🙂
Anche a me han detto che sugli spalti si sentiva pressochè nulla… ma piazzare casse e woofers per tutto lo stadio era ancora peggio… in teoria entro marzo prossimo (o cosi ho sentito dire) dovrebbe uscire il dvd con le registrazioni del tour… sarà un must anche quello 🙂